Trekking sulla montagna di Lula: il monte Albo, a cura di Franco Delogu
Questa che viene presentata è una escursione molto interessante sotto i punti di vista sia paesaggistico che naturalistico, in una zona che rimane ingiustamente tagliata fuori, quasi nascosta rispetto alla celebrità e ai grandi numeri del più frequentato Supramonte. Dura circa 6/7 ore con impegnativi saliscendi, ma con vasti paesaggi e scorci di rara bellezza. La sentieristica è interamente riportata sull' IGM 1:25.000, F.482 sezione II Irgoli.
AVVICINAMENTO: Dall'abitato di Lula si prende la strada che si dirige verso la cantoniera di S. Anna. Dopo 5200 metri si svolta a destra in una strada con l'inizio in salita, asfaltata per i primi metri. Dopo 2 chilometri si arriva ad uno spiazzo con dei cartelli escursionistici in legno, e li' si può parcheggiare.
PERCORSO: Dal parcheggio ci si avvia lungo una mulattiera in salita che si dirige a E verso la evidente sella di Janna 'e Nurai. Il percorso è in forte pendenza, immerso nella fitta vegetazione, e con un dislivello in salita di circa 200 metri ci porta ad una piccola sella, chiusa da una recinzione per impedire al bestiame di disperdersi. Il paesaggio si apre, siamo in una grande radura e la vista spazia sull'abitato di Lula e su una vasta porzione di territorio circostante. In direzioni opposte ci sono le due cime gemelle che sovrastano l'abitato di Lula: Punta Catirina e Punta Turuddò, entrambe alte 1127 metri slm. Qualche metro oltre la recinzione, sulla destra, parte un sentierino che si dirige verso delle evidenti pareti: dopo circa 150 metri si scende costeggiando queste pareti fino ad arrivare all'enorme imboccatura della Tumba de Nurai, voragine carsica che sprofonda nel terreno per oltre 100 metri. La tradizione, smentita dalle esplorazioni, racconta che in questo pozzo venissero precipitati, fra risa feroci, i vecchi del paese che avessero perso l'efficienza fisica e psichica.
Sa Tumba 'e Nurai è una grande voragine con genesi ad erosione inversa, come testimoniato dagli sfasciumi di massi sul fondo, residuo di crollo della volta.
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